Niente Capodanno, ma bandiere rossocrociate

L’appello ai pisani dell’assessore Bedini: "Domani celebriamo il 25 marzo esponendo da finestre e balconi la gloriosa bandiera di Pisa"

PISA — Non si terrà la tradizionale cerimonia del raggio di sole in Duomo che segna, a mezzogiorno del 25 marzo, l’entrata nell’anno nuovo in stile pisano secondo il calendario alfeo. L’emergenza sanitaria costringe l’amministrazione comunale, in accordo con la Curia, a rinunciare anche al momento di festeggiamento per il Capodanno Pisano.

"In un periodo drammatico come questo – ha spiegato l'assessore alle tradizioni storiche Filippo Bedini - in cui una pandemia di portata storica sta mettendo tutti a dura prova è più importante che mai ricordare il legame della città con la Vergine"

"Chiedo a tutti i cittadini – conclude Bedini - di rendere visibile questo atteggiamento di attaccamento all'identità anche spirituale della città esponendo il 25 marzo da finestre e balconi la gloriosa bandiera di Pisa".

L'iniziativa è stata subito sposata dalla associazione degli Amici di Pisa, che hanno invitato a postare foto sui social dei vessilli rossocrociati.

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