Il museo in lizza per un premio nazionale

PISA — C'è anche il Museo dell'Opera del Duomo di Pisa fra i sei finalisti del premio promosso dalla Società degli Archeologi Medievisti Italiani (Sami). Istituito nel 2013, il premio è intitolato alla memoria del professor Riccardo Francovich (1946 - 2007) e viene conferito al museo o parco archeologico italiano che, a giudizio dei propri soci e dei cittadini partecipanti alla votazione, "rappresenta la migliore sintesi fra rigore dei contenuti scientifici ed efficacia nella comunicazione degli stessi verso il pubblico dei non specialisti". 

Le votazioni sono aperte sino al 12 Settembre 2021 e per votare basta andare sul sito della Sami. Oltre al museo pisano è possibile votare la Chiesa inferiore di San Sepolcro a Milano,
Castel Lagopesole a Potenza, il Museo di Classe a Ravenna, il Parco rupestre “Lama D’Antico” di Fasano (Brindisi) e il Museo medievale di Montalbano Elicona (Messina). Le votazioni sono aperte sia ai membri Sami sia al pubblico in generale ed è possibile esprimere fino a 2 preferenze.

La commissione giudicatrice, presieduta da Paul Arthur (presidente Sami, professore di Archeologia medievale, Univ. Salento), è composta da: Eva Degl’Innocenti (direttrice Museo Archeologico Nazionale di Taranto - MArTA), Francesca Morandini (Musei Civici d'Arte e Storia di Brescia - Fondazione Brescia Musei), Fabio Pagano (direttore Parco Archeologico dei Campi Flegrei - MIC), Piero Pruneti (direttore Archeologia Viva), Giuliano Volpe (professore di Metodologia della ricerca archeologica, Univ. Bari), Anna Maria Visser (professore di Museologia, Univ. Ferrara).

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