Fino a 5000 euro per soggiorni di ricerca

L’università di Pisa rilancia i percorsi di internazionalizzazione con due iniziative dedicate ai dottorandi. Bandi e scadenze

PISA — Dopo la pausa forzata dovuta all'emergenza Covid, l’università di Pisa rilancia i percorsi di internazionalizzazione dei dottorati di ricerca con due iniziative.

"La prima opportunità - spiega una nota dell'ateneo- è rivolta direttamente ai dottorandi, che possono richiedere l’assegnazione di un contributo, fino a 5.000 euro, destinato a finanziare un soggiorno di ricerca all’estero della durata di almeno tre mesi. Il bando è riservato ai dottorandi (con e senza borsa) iscritti a un dottorato dell’università di Pisa al secondo o al terzo anno" (maggiori dettagli a questo link).

"La seconda iniziativa - prosegue l'università- prevede il cofinanziamento da parte dell’ateneo al 50% di 4 borse di dottorato da bandire sul prossimo ciclo, che prevedano una attività di ricerca da svolgere in cotutela con un ateneo estero disponibile a coprire l’altra metà della borsa. I docenti proponenti potranno presentare i progetti di ricerca candidati al finanziamento entro il 12 Aprile 2022. Il finanziamento è rivolto in primo luogo alle cotutele di dottorandi in uscita, ma potranno essere valutati anche progetti di cotutela in entrata". L’avviso è disponibile a questo link..

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