Cpr a Pisa, ma solo se il progetto è condiviso

Il sindaco Conti non chiude la porta al progetto di realizzazione di un centro per i rimpatri, ma si dice certo di una condivisione col ministero

PISA — "Il Cpr a Pisa? Le scelte devono essere condivise con il territorio e non imposte dall'alto e sono convinto che il ministro dell'interno ci coinvolgerebbe in una discussione di questo tipo prima di prendere qualsiasi decisione".

Ha risposto così il sindaco di Pisa Michele Conti sulla possibilità di realizzare a Pisa un centro per i rimpatri, ipotesi che potrebbe vedere proprio la città della Torre Pendente tra le realtà prescelte per il territorio toscano.

"Per scelte di questo tipo - ha aggiunto Conti - occorre studiare i dati dei flussi e capire le necessità dei singoli territori, pensando anche ad una soluzione interregionale tra Toscana e Liguria. In ogni caso - ha concluso il sindaco - a fronte di una realizzazione del genere servirebbero fondi da destinare ai comuni interessati, triplicando gli organici delle forze dell'ordine sul territorio"

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI