Danni ingenti, le poste riaprono entro Ottobre

L'avviso esposto all'esterno dell'ufficio postale

Sopralluogo dei tecnici nell'ufficio colpito dalla rapina con esplosivo. Ghimenti: "Chiediamo puntualità e, se possibile, di anticipare i tempi"

CALCI — L'ufficio postale di Calci, danneggiato dopo il colpo con l'esplosivo messo a segno nei primi giorni di Agosto, riaprirà entro Ottobre. Lo ha comunicato Poste Italiane, che dopo il sopralluogo dei propri tecnici, ha riferito all'amministrazione di aver rilevato danni piuttosto ingenti.

Proprio dopo l'esplosione, l'ufficio è rimasto chiuso e, ormai, lo è da un mese. Per questo, i cittadini e le cittadine di Calci devono fare riferimento all'ufficio postale di Caprona, nel Comune di Vicopisano.

"Prendiamo atto di queste tempistiche, ma chiediamo fermamente che la scadenza sia rispettata e che, anzi, Poste Italiane faccia di tutto per anticipare i tempi, confidando nelle capacità operative che un’azienda di grande solidità economica deve avere - ha detto il sindaco Massimiliano Ghimenti - ovviamente, ci attendiamo una celere attivazione del cantiere e continueremo a monitorare costantemente la situazione, riservandoci di informare la Prefettura in caso di ritardi".

Nel frattempo, il servizio di trasporto attivato dalla Misericordia, utile soprattutto per gli anziani, continuerà a fare la spola con Caprona. "Saremo pronti a mobilitarci attivamente assieme a tutta la comunità qualora le tempistiche non siano rispettate - ha concluso - ma auspichiamo, visti gli attuali aggiornamenti, che non sia necessario".

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