Undici morti in carcere a Pisa dal 2002

I dati degli istituti di pena della Toscana e un progetto per dare un nome e un volto a quelle vittime

PISA — Dal 2002, 11 persone sono morte negli istituti di pena della provincia di Pisa, 11 anche a Prato, 37 negli istituti fiorentini, 22 in quelli livornesi e nessuno ad Arezzo.

Nei 18 istituiti di pena toscani al 31 maggio scorso si registravano 3.647 persone recluse di cui 3.507 uomini e 140 donne. Gli stranieri (1.841) sono presenti in numero maggiore rispetto agli italiani (1806).

"Nelle carceri italiane si muore, nella maggior parte dei casi togliendosi la vita, con una frequenza di ben 20 volte maggiore rispetto alla media nazionale delle morti fuori dal carcere - spiegano Il laboratorio per Un'altra città e l'Altracittà, il giornale delle Piagge -. Nei penitenziari italiani sono 2.311 le persone morte negli ultimi 15 anni, di cui, in ben 822 casi, si tratta di suicidio (92 le vittime in Toscana, 53 i suicidi). Ogni anno tra i 50 e i 60 detenuti si suicidano in Toscana, spesso senza avere un volto e un nome".

Nasce per questo Morire di carcere in Toscana una cronologia multimediale curata da Cristiano Lucchi e costruita sulla base dei dati contenuti nel rapporto curato da Ristretti Orizzonti, la rivista edita nel carcere di Padova, su fonti indipendenti e del ministero della giustizia.

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