Detenuto tenta di impiccarsi al Don Bosco

Protagonista dei drammatici momenti è stato un nordafricano, secondo quanto riferito dal sindacato Osapp. Provvidenziale l'intervento del personale

PISA — Le guardie carcerarie del Don Bosco hanno evitato il suicidio per impiccaione di un detenuto. "Il fatto è avvenuto a piano terra nel reparto giudiziario" ha riferito Alessio Vetri, segretario provinciale di Osapp Pisa.

"Già nella stessa mattinata - ha proseguito Vetri - il detenuto si era reso protagonista di un altro evento critico, quando rifiutandosi di rientrare in cella dopo la perquisizione ordinaria, aveva spintonato il collega addetto al piano. Dopo esser stato spostato di reparto, l'uomo ha cominciato a procurarsi delle lesioni per poi mettere in atto un tentativo di impiccagione, quasi portato a termine e sventato dai colleghi prontamente intervenuti."

"Questo è un chiaro segnale - conclude Vetri - che il reparto di Polizia Penitenziaria di Pisa, nonostante l’assenza di un direttore fisso (provvisoriamente dirige l’istituto pisano, due volte a settimana, il direttore della casa circondariale di Lucca), i turni estenuanti ed i carichi di lavoro, riesca con professionalità a mandare avanti una struttura che, sotto gli occhi di tutti, è in continuo declino."

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