I dati, relativi alla provincia di Pisa, emergono dal report settimanale che monitora l'andamento delle positività sul territorio
Accesa a Olimpia la torcia olimpica: inizia il viaggio verso l’inaugurazione di Parigi 2024
Cronaca giovedì 07 marzo 2019 ore 12:22
La minaccia di morte e le porta via la borsa
Rapina all'altezza dell'ex convento delle Benedettine. La Polizia è riuscita ad arrestare il malvivente, un marocchino con precedenti
PISA — Ieri sera, la Polizia di Stato di Pisa ha tratto in arresto per rapina un 40enne marocchino, irregolare e pregiudicato per reati contro il patrimonio con numerosi anni di reclusione scontati per reati della stessa specie.
Il fatto è avvenuto intorno alle ore 21, mentre una donna, trentacinquenne, di rientro dal lavoro, percorreva via San Paolo Ripa D’Arno in direzione dei Lungarni per raggiungere la propria autovettura parcheggiata.
Il nordafricano la ha bloccata e, mentre la teneva per un braccio, a volto scoperto, le ha intimato di consegnargli la borsa che portava con sé, minacciando, in caso di reazione, di tagliarle la gola.
La donna non ha opposto resistenza e ha consegnato al malvivente quanto richiesto: una borsa con portafoglio, contanti e il cellulare ed una cartella da lavoro che portava con sé.
Entrato in possesso della refurtiva, il malvivente ha iniziato ad allontanarsi, quando la donna ha iniziato ad urlare a squarciagola. Il gesto ha scatenato l’ira del rapinatore che, per intimidire la vittima, è tornato indietro dai pochi metri percorsi e ha colpito con un pugno la donna appena rapinata intimandole di stare zitta, per poi darsi nuovamente alla fuga.
Le urla hanno comunque attirato l’attenzione di una residente, che ha immediatamente prestato soccorso alla donna,che ha contattato subito il 113, fornendo un identikit dettagliato del rapinatore.
Gli uomini della Squadra Volante che, a seguito di alcune segnalazioni avvenute giorni prima, si trovavano già nella zona del quartiere Sant’Antonio, si sono immediatamente portati sul posto e, dopo appena due minuti dalla telefonata, in via Niosi, hanno intercettato un uomo perfettamente corrispondente alla descrizione fornita dalla vittima mentre tentava di disfarsi del contenuto di una borsa.
Alla vista degli agenti, l’uomo ha tentato la fuga ma è stato bloccato dagli agenti dopo un inseguimento a piedi nei vicoli del quartiere di Sant’Antonio.
I poliziotti, bloccato l’uomo, hanno iniziato a perquisirlo e lo hanno trovato in possesso di numerosi effetti personali femminili tra cui degli occhiali da sole da donna e una trousse in metallo e della carta di identità della donna appena rapinata.
A quel punto i poliziotti hanno tratto in arresto il malvivente, cittadino marocchino, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio irregolare sul territorio nazionale, per il reato di rapina.
Il Pubblico Ministero di turno ha disposto per il rapinatore il carcere e pertanto l’uomo è stato associato presso la locale casa circondariale Don Bosco in attesa di giudizio.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
