Furti nelle scuole, "agire con la polizia"

"Videosorveglianza e sistemi di allarme non sono un rimedio definitivo. Occorre agire a monte, negli ambienti responsabili di questi episodi"

PISA — "I controlli nelle scuole più esposte ci sono, ma saltuariamente". Secondo il sindaco Marco Filippeschi non è possibile chiedere una vigilanza continua dei plesssi alle forze di polizia".

"Come amministrazione -spiega il sindaco- ci impegniamo a segnalare dove avvengono i furti. Ma serve agire a monte negli ambienti che possono essere ritenuti responsabili di tali episodi, aspetto anche questo, di competenza delle forze dell'ordine"

Seppur con i tempi necessari a sviluppare investimenti, l'amministrazione ha in programma di investire sulla sicurezza, ma il sindaco sottolinea: "La videosorveglianza, i sistemi di allarme, un portone blindato, non sono un rimedio definitivo. Nel comune ci sono più di 6o plessi scolastici, ognuno di questi con diverse entrare. E' difficile controllarle. I ladri professionisti poi non si fermano di fronte a una telecamera o ad un sistemi d'allarme, che richiama la polizia ma in tempi che spesso non sono utili a cogliere il ladro in flagrante".

Per il sindaco si tratta dello stesso rischio che corrono le abitazioni. "La prevenzione si fa colpendo gli autori dei furti. Sicuramente il problema merita un focus da parte dell'amministrazione, ma è una questione da risolvere insieme alle forze dell'ordine"

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