Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 15:00 METEO:PISA12°15°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
giovedì 02 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Lewis Hamilton sfreccia con la sua Mercedes davanti all'Empire State Building

Attualità mercoledì 06 agosto 2014 ore 09:05

Commercio, "i saldi non ci hanno salvato"

Per Grassini di ConfcommercioPisa, "La crisi per le piccole e medie imprese pisane è ancora lontana dall'essere superata"



PISA — "A parte una iniziale euforia, poi le vendite hanno rallentato di colpo. Ci si aspettava qualcosa di più dai famosi 80 euro. Il dato nazionale si attesta su un -4%. A Pisa la situazione è stata comunque migliore”. Ma il presidente di ConfcommercioPisa Federica Grassini è delusa dall'esito dei saldi. 

E, facendo un'analisi più ampia, ammette: "La crisi per le piccole e medie imprese pisane è ancora lontana dall'essere superata. Gli ultimi dati della Camera di Commercio confermano il permanere di una situazione di grandissima difficoltà per le piccole e medie imprese pisane. Per il 2014, soltanto 8 su 100 prevedono un aumento del fatturato, mentre anche i margini di profitto subiranno una significativa revisione al ribasso. Quasi il 40% delle imprese con meno 20 dipendenti prevede nell'anno in corso una contrazione del proprio giro d'affari”.

Secondo la presidente di ConfcommercioPisa, il quadro generale non aiuta certo le imprese: “La pressione fiscale ha raggiunto il record mondiale del 53,2%, in un contesto in cui il Pil non cresce e i consumi sono tornati indietro di vent'anni. Intanto, la spesa pubblica, soprattutto improduttiva, continua a correre con percentuali a due cifre. La sperequazione è evidente e per certi versi tragica. Le imprese razionalizzano sempre di più i costi, e riducono i margini di profitto per restare competitive sui mercati, mentre al contempo le burocrazie pubbliche, a tutti i livelli, continuano ad ingrassare con i soldi di imprese e cittadini. Confcommercio ha calcolato che ci sono 80, 100 miliardi di spesa pubblica da tagliare. Occorre una bella sforbiciata per recuperare risorse da destinare alla riduzione delle tasse e alla ripresa dei consumi”.

Secondo Grassini, "la crisi continua ad avere effetti molto negativi sulla gestione della liquidità aziendale: quasi una impresa su tre prevede un peggioramento anche su questo fronte”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La manifestazione, in programma da oggi fino al 5 Maggio, culminerà con la fiaccolata verso il chiesino e lo spettacolo pirotecnico
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Pierantonio Pardi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Politica

Attualità