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Attualità giovedì 26 settembre 2019 ore 13:53

Rifiuti abbandonati, la risposta del sindaco

Massimiliano Ghimenti: "Pretestuoso e fuorviante collegare l'abbandono di rifiuti ad un'area ancora non acquisita"



CALCI — In merito alla denuncia del consigliere comunale Davide Capizzi e di Uniti per Calci sull'abbandono di rifiuti a La Gabella, il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti definisce "pretestuoso e fuorviante" quanto affermato:

"RIFIUTI ABBANDONATI? MA SÌ... DIAMO LA COLPA AL SINDACO! Come nella migliore delle tradizioni, anche in quest' occasione, la minoranza attacca l'Amministrazione comunale collegando l'abbandono dei rifiuti avvenuto a La Gabella (documentato in foto) col fatto che è accaduto in un'area non ancora pubblica. Al Consigliere comunale di minoranza che fa ironia in merito - e soprattutto mi chiama in causa per promesse non mantenute - non ha granché senso rispondere perché non posso certo convincere chi scrive "per parte avversa", ma alla popolazione voglio spiegare due aspetti.

1 l'area non è stata ancora acquisita, ma il nostro impegno quotidiano è teso a poter vedere a breve realizzati da parte di privati (faticosamente individuati anche grazie al mio impegno personale) i lavori necessari per permettere la successiva acquisizione da parte del Comune. STIAMO LAVORANDO: fare post su Facebook è molto più semplice che risolvere questioni così complesse.

2 Collegare l'abbandono di rifiuti ad un' area ancora non acquisita denota volontà di DISINFORMARE la cittadinanza. E non è la prima volta. In questo caso siamo di fronte ad collegamento pretestuoso e fuorviante, perché, nei fatti, il fatto che avvenga su tale area NON cambia proprio nulla: tant'è che domani verrà fatto apposito controllo da parte della Polizia Municipale per individuare le responsabilità e, successivamente, verrà disposta la rimozione dei rifiuti abbandonati. Niente di inusuale per quella zona che, allo stesso modo, riceve ogni giorno il regolare servizio di ritiro rifiuti. Che c'entrano dunque le aree non ancora acquisite? Sarà mica l'ennesimo tentativo di trasformare un gesto di inciviltà in una polemica politica inutile?

A mio giudizio affermazioni come quelle della minoranza rischiano di creare un effetto ancor più grave della sola disinformazione. Si rischia, così facendo, quasi di poter creare "alibi" per gli INCIVILI. INCIVILI, che restano tali, quando compiono queste azioni. Sia che lo facciano in area pubblica sia in qualsiasi altra zona del paese. E su questo la condanna dovrebbe unitaria e senza inutili distinguo o congetture".


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